Il no del Garante Privacy alla pubblicazione in chiaro di foto di minori
Dal Garante per la protezione dei dati personali arriva lo stop alla pubblicazione sui quotidiani di foto in chiaro di minori coinvolti in fatti di cronaca. Di fronte alla prassi ormai consolidata di pubblicare foto in chiaro di minori coinvolti in fatti di cronaca, il Garante Privacy ritiene doveroso richiamare gli organi di stampa e i social media, al rispetto delle regole deontologiche «nell’esercizio dell’attività giornalistica e della Carta di Treviso, che prevedono tutele e garanzie rafforzate per i più piccoli».
L’obiettivo di tali tutele è quello di far astenere i soggetti della stampa dal diffondere dati personali e dettagli eccedenti che rendano il minore identificabile, in particolare foto e immagini, anche se si è difronte a fatti di interesse pubblico.
L’Autorità invita dunque i media a non diffondere tali immagini di minori o a premurarsi di oscurarle in caso di già avvenuta diffusione, riservandosi eventuali interventi di sua competenza nei confronti delle testate che hanno violato le suddette regole deontologiche.
19 Novembre 2021