Il vademecum del Garante Privacy sul dating online
PRIVACY – APP DI INCONTRI
16 febbraio 2022
Il Garante Privacy consiglia a coloro che decidono di utilizzare le app di incontri di leggere l’informativa sulla privacy prima di iscriversi, di evitare di inserire informazioni troppo personali, di utilizzare un nickname e molto altro ancora.
Il Garante Privacy ha creato un vademecum sull’utilizzo delle app che servono per cercare “l’anima gemella”. I siti di dating online, infatti, raccolgono, trattano e possono diffondere dati personali sensibili, come l’orientamento sessuale e le abitudini sociali.
Ecco, quindi, quali sono le accortezze che dovrebbero avere coloro che utilizzano tali siti:
- leggere con attenzione l’informativasul trattamento dei dati, cercando di capire quali informazioni saranno raccolte, chi le tratterà e con quali finalità;
- fornire, al momento dell’iscrizione, esclusivamente i datiindispensabili per fruire del servizio e, laddove possibile, limitare o bloccare la possibilità che l’app acceda al microfono o alla telecamera dello smartphone;
- usare un nicknameed evitare di iscriversi utilizzando la email personale;rendere la foto del profilo accessibile solo agli utenti con cui si accetta di interagire. I volti, infatti, sono collegati a dati delicati, come quelli biometrici, che potrebbero essere ceduti a terzi o utilizzati per finalità illecite;
- evitare di memorizzare su questi siti le coordinatedi accesso alle carte di credito;
- non fornire informazionitroppo personali, per evitare il rischio del catfishing;
- cancellare periodicamente i datiche sono stati raccolti;
- impostare passworddi accesso sicure e aggiornare le app;
- evitare che i minoriutilizzino i siti di dating.